16/02/2009
Guarire le ferite provocate dalle violenze anticristiane in Orissa e dalla guerra nello Sri Lanka; ribadire che “ogni forma di vita umana” è degna di essere vissuta, anche nel caso di persone colpite da disabilità; combattere la logica “diabolica” dell’eutanasia e della morte; riscattare il valore profondo della “sofferenza” fisica e spirituale, perché in ogni dolore si nasconde il messaggio di salvezza che viene da Dio.
Sono le speciali intenzioni dei pellegrini che parteciperanno alla processione eucaristia e alla messa, in programma alla basilica di Nostra Signora della Salute a Velankanni, nel Tamil Nadu. L’11 febbraio si celebra la “Giornata mondiale del malato”; la basilica di Nostra Signora della Salute, definita la “Lourdes dell’Oriente”, è meta di pellegrinaggio per migliaia di fedeli di ogni ceto sociale e religione. “In questi giorni – riferisce ad AsiaNews p. Xavier, rettore della basilica – decine di migliaia di persone hanno pregato ai piedi della Madre Santa. Il luogo è fonte di sollievo per migliaia di sofferenti, colpiti da menomazioni fisiche, mentali o spirituali. È commovente vedere persone di tutte le fedi religiose inginocchiarsi e pregare con fede e devozione, certi che riceveranno conforto”.
“Le sofferenze dei cristiani a Kandhamal, nell’Orissa, e la guerra nello Sri Lanka hanno causato dolore e angoscia fra la gente. I pellegrini – continua p. Xavier – hanno raccolto centomila rupie (poco più di 1500 euro) che abbiamo devoluto a Sr. Nirmala Joshi, superiora generale delle Missionarie della Carità, da utilizzare per la popolazione di Kandhamal”.
Il santuario, situato sulle coste del golfo del Bengala, nel Tamil Nadu, risale al 17mo secolo e ha subito una profonda opera di restauro dopo lo tsunami del dicembre del 2004. Nonostante la tragedia – stime ufficiali parlano di 3mila vittime tra i pellegrini – la Basilica è meta ogni anno di un numero crescente di persone, tanto che ogni anno sono circa 20milioni i fedeli che dall’India e dal Sud-est asiatico vengono in pellegrinaggio. Numerosi anche i bambini, alcuni dei quali sulla sedia a rotelle, che “toccano il cuore di tutti” a causa delle loro sofferenze. “In alcuni casi si verificano guarigioni inspiegabili – continua p. Xavier – ma il vero miracolo è il cambiamento radicale nei cuori, grazie alla serenità e alla pace profuse dalla Madonna”.
Estratto da : www.AsiaNews.it