09/06/2021
Da Assefa India sono arrivate le seguenti notizie.
Zona di Madurai ( sud Tamilanadu) dove sono in corso i progetti educativi-scolastici seguiti dalla Direttrice M. Vasantha la quale durante un colloquio telefonico effettuato con una volontaria dell'associazione ha fatto sapere che i bambini e le loro famiglie stanno bene e che lei è stata vaccinata. Le è stato anche chiesto se era possibile riprendere le spedizioni dei pacchi in quanto dall’Italia non c'erano più problemi di invio. La sua risposta è stata affermativa per cui iniziamo la spedizione di tutti i vostri doni.
Grazie a tutti i donatori che continuano a sostenere il “progetto sanitario”. Al’l 8 giugno c.a. l’associazione ha ricevuto la somma di Euro 5.928,00. Si è provveduto a spedire ad Assefa India la prima tranche del progetto pari ad Euro 13.127,00 che corrisponde al costo della costruzione dell’ambulatorio medico. Il progetto sanitario non coinvolgerà solo le persone bisognose di cure e assistenza medica ma anche le persone che hanno perso il lavoro a causa della siccità e della pandemia in quanto per la costruzione dell'edificio saranno coinvolte maestranze della zona tra cui i genitori dei bambini sostenuti a distanza.
Le insegnanti continuano ad andare nei vari villaggi per seguire i bambini nel loro percorso scolastico e per incontrare i loro genitori in modo da apprendere le varie necessità della famiglia.
Vasantha inoltre fa presente che sono terminati i lavori di ristrutturazione degli edifici scolastici ad Ayyanarpuram e che appena riprenderanno i collegamenti fra i distretti manderà le foto. I progetti sono stati finanziati con vostre donazioni e con il 5 per 1000 anno 2018/17.
Zona di Cuddalore – Zona costiera vicino a Chennai dove la dottoressa Rani è responsabili di tutti i progetti sanitari della zona.
Riporto un sunto delle sue recenti comunicazioni
“ Stiamo bene. E’ positivo che la situazione sanitaria stia migliorando in Italia. In India i casi di infezione da Covid 19 stanno diminuendo ma il tasso di mortalità rimane lo stesso. Non sono ancora vaccinata, c'è scarsità di vaccini. Dalla scorsa settimana è in corso la vaccinazione per fasce di età dai 18 anni ai 45 anni ma le persone non partecipano alla vaccinazione.
Dalla prossima settimana verrà allentato il lockdown e ci sposteremo al centro sanitario per continuare le nostre attività in presenza, fino ad allora seguiamo le persone per telefono”.
La dr.Rani scrive dicendo che i Kit sanitari ora diventeranno Kit sanitari domestici a causa di situazioni che diventano sempre più serie e problematiche (nei primi mesi dell'anno in corso l'associazione aveva finanziato l'acquisto di 600 Kit sanitari per giovani donne).
Quasi il 73% della popolazione in India risiede nelle aree rurali, la maggior parte di loro sono dediti a piccoli lavoratori marginali e agricoli e ogni giorno possono incorrere in ferite dovute a strumenti taglienti, punture di insetti, morsi di serpente e morsi di animali. La puntura d'insetto e il morso di serpente e le ferite da taglio costituiscono problemi di salute pubblica spesso trascurati in molti paesi tropicali e subtropicali. La realtà nelle comunità rurali è che, in caso di emergenza, è inutile attendere i soccorsi in quanto i villaggi sono luoghi isolati e lontani.
Abbiamo anche incontrato molti bambini feriti nelle zone rurali, soprattutto ai piedi perché camminano a piedi nudi la maggior parte del tempo sia che si tratti di gioco che per andare a scuola. Queste lesioni non vengono trattate e causano infezioni che portano in seguito a problemi medici più gravi. Tutti i bambini e le loro famiglie vivono nelle zone rurali.
ll kit è importante per una serie di situazioni che non richiedono una visita in ospedale quali piccole cadute minori, punture di api, ustioni, disidratazione e altri incidenti comuni. Verrà utilizzato per il trattamento di malattie e lesioni minori all'interno o all'esterno della casa, riducendo così il rischio di complicazioni.
Preparare le persone all'imprevisto mettendo insieme un kit di sopravvivenza ben fornito per le emergenze sanitarie è molto utile. Un kit sanitario di emergenza ben fornito aiuterà a rispondere in modo efficace anche alle emergenze come il Covid 19”
L'associazione cercherà di collaborare economicamente all'acquisto di altri Kit sanitari domestici di sopravvivenza che saranno composti dai seguenti elementi:
1. Cotone
2. Garza
3. tintura di iodio
4. Unguento antisettico (per medicare la ferita)
5. Unguento antidolorifico (distorsioni)
6. Compresse di paracetamolo (febbre)
7. Sciroppo anti acido (indigestione)
8. Sacchetti per la reidratazione orale (squilibrio idrico ed elettrolitico nella diarrea)
9. Gocce oculari / auricolari (infezione)
10. Laccio emostatico (per qualsiasi puntura)
11. Maschera in cotone a doppio strato 2
12. Sapone 1
13. Paio di guanti
14. Opuscoli di sensibilizzazione Covid.
Un invito a sostenere i progetti scolastici e sanitari dell’associazione destinando il vostro 5 per 1000 all'associazione.
Franco Giordano
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