29/05/2021
La situazione sanitaria nel sud India è sempre molto grave e con un elevato numero di contagiati. Anche il Presidente e Vice Presidente di Assefa India sono stati contagiati e sono ancora ricoverati in terapia intensiva negli ospedali di New Delhi e Chennai, come pure alcuni volontari che lavorano in prima linea. Il virus si sta diffondendo nei villaggi a causa di persone che si sono trasferiti dalla città. Anche padre Ruben (il bambino adottato a distanza diventato sacerdote) ha contratto il virus ed è ricoverato in ospedale.
Per aver maggiori informazioni sullo sviluppo del covid in India ho contattato alcuni amici indiani i quali mi hanno messo in contatto con un’insegnante che vive a Madurai. Attraverso i suoi scritti sono venuto a conoscenza che lei aveva frequentato le Sarva Seva Schools ad Ayyanarpuram e che aveva potuto studiare perché alcuni padrini avevano contribuito economicamente ai suoi studi. Continuando a scriverci ho scoperto che ha 2 sorelle e 1 fratello e quando mi ha detto il suo nome e quello delle sorelle e fratello ho ricordato che tutti erano stati sostenuti a distanza da padrini di Assefa Alessandria.
Non dirò i nomi dei padrini perché i bambini sono di tutti e chi viene con noi in India comprende che non esiste più “il mio figlioccio” ma tutti i bambini che incontriamo sono “i nostri figliocci”.
All’insegnante ho fatto alcune domande sulla sua vita di bambina ad Ayyanarpuram e qui sotto riporto le risposte:
Mi chiamo Vellaiammal e insegno in una scuola elementare, i miei genitori erano braccianti agricoli ma non avevano i soldi sufficienti per mandarci a scuola. Alcune insegnanti di Ayyanarpuram sono venute nel mio villaggio dicendo ai miei genitori che c’era una famiglia che poteva aiutarci e così ho potuto frequentare le Sarva Seva Schools gestite da Assefa India. I miei genitori sapevamo che una famiglia di Assefa Alessandria mi avrebbe supportato negli studi però non hanno mai conosciuto il loro nome. E anche ora sono conscia che ho potuto studiare grazie a quella famiglia.
Ero felice quando ricevevo regali e letterine dai padrini.
Spesso venivano persone dall’Italia a conoscere i bambini aiutati e portavano loro doni, lettere, dolci. Per me era un giorno triste perché nessuno mi veniva a trovare.
Alla mia domanda se ricordasse le insegnanti e alcuni compagni di scuola lei risponde che ricorda le sue insegnanti e che con alcune compagne ha ancora rapporti fraterni.
Il suo scritto termina con la sua consapevolezza di avere avuto una grande opportunità di vita e scrive che lei spende parte del suo tempo libero ad aiutare sia i bambini poveri sia quelli che hanno i genitori analfabeti rendendo quanto ricevuto.
Quanto detto da Vellaiammal fa comprendere quanto è importante per i bambini poveri il sostegno a distanza al fine di dare loro vita, indipendenza economica, opportunità di trovare un lavoro senza emigrare all’estero e speranza di migliorare la qualità della loro esistenza.
Ho mandato a Vellaiammal alcune foto scattate ad Ayyanarpuram durante le mie prime visite ai bambini e insegnanti delle Sarva Seva Schools chiedendole di provare a cercarsi poco dopo lei ha restituita una foto identificandosi, Qui sotto trovate la foto di Vellaiammal bambina con le sue compagne di classe e Vellaiammal diventata una giovane donna nell’aula della scuola dove insegna.
Grazie a tutti voi che a qualsiasi titolo continuate a sostenere i progetti educativi seguiti da Assefa. Alessandria.
Si potrà continuare a sostenere i progetti di ASSEFA ALESSANDRIA ODV destinando il 5x1000. Codice fiscale dell'Associazione: 96012270060
Franco Giordano
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