17/01/2012
Il 42% dei bambini indiani sotto i cinque anni sono sottopeso e malnutriti. Il dato è “una vergogna nazionale”, secondo il premier Manmohan Singh. Le cifre provengono dalla pubblicazione del rapporto HUNGaMA (Hunger and Malnutrition), che ha esaminato più di 73mila casi in nove Stati indiani. Una serie di ong hanno condotto l’indagine. Il risultato impressiona soprattutto se confrontato con i tassi di crescita del Pil, che ha raggiunto quasi il 10% negli ultimi 20 anni rendendo l’India la terza economia dell’Asia.
La ricerca mostra che la percentuale di bambini malnutriti sotto i cinque anni di età è scesa dell’11% negli ultimi sette anni, ma per Singh resta comunque “inaccettabile” il risultato rilevato da HUNGaMA.
Secondo Rohini Mukherjee, della Naadi Foundation (una delle ong che ha contribuito al rapporto), il risultato della ricerca è “tanto più grave pensando che l’India ha l’Integrated Child Development Services Scheme, il più grande programma mondiale per lo sviluppo della prima infanzia”. In realtà, nota l’attivista, “questo progetto è fallimentare perché minato da corruzione e inefficienza”.
Accanto al programma nazionale, vi sono però tentativi positivi, spesso sostenuti dalla Chiesa cattolica e altre istituzioni.
Articolo estratto da: www.asianews.it